Istruzioni per il portello a 30.000 piedi. Illusione della sicurezza!
Beh, amico, poteva andarti peggio. Una donna poteva tagliarti il pene mentre dormivi e buttarlo via da una macchina in corsa!
Omicidi, crimini, povertà. Queste cose non mi spaventano. Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste, la televisione con cinquecento canali, il nome di un tizio sulle mie mutande, i farmaci per capelli, il viagra, poche calorie.
Pensa sempre alle cose che possono darti la sicurezza.
Una vigile e provvida paura è la madre della sicurezza.
Credere in un dio ti dispensa dall'essere coraggioso nel rischiare di credere in qualcos'altro, la religione ti rende la vita più facile, e il posto più sicuro.
La medesima persuasione che ci incoraggiò a credere che nessun male è eterno o lungamente duraturo ci fa anche ritenere che la sicurezza più grande che si attui nelle cose finite è quella dell'amicizia.
Sarei una stupida a negare di avere delle capacità.
Io sono certo che al mondo c'è troppa certezza.
Per legge umana intendo la condotta di vita che è utile solamente alla sicurezza della vita e dello Stato. Per legge divina intendo quella che si propone come fine esclusivo il sommo Bene, cioè la conoscenza e l'Amore di Dio.
E se vi dicessi che anche il quartiere più malfamato di New York diverrebbe sicuro senza rischiare la vita di alcun poliziotto?
La sicurezza del potere si fonda sull'insicurezza dei cittadini.
Il primo sintomo del fatto che stiamo uccidendo i nostri sogni è la mancanza di tempo. Il secondo sintomo della morte dei nostri sogni sono le nostre certezze. Il terzo sintomo della morte dei nostri sogni è la pace.