Il vero castigo di chi compra le lodi è ch'egli finisce col credere alle lodi pagate.— Ugo Bernasconi
Il vero castigo di chi compra le lodi è ch'egli finisce col credere alle lodi pagate.
Più lega gli amanti il vincolo delle pene comuni che non quello dei piaceri.
Tutte le grandi passioni sono passioni infelici. Solo l'ostacolo fa inalberar l'onda.
L'intelligenza non può non voler capire. Intendere le ragioni dell'avversario, per poter intender quelle della nostra avversione.
L'unica innocenza possibile all'uomo è di sentirsi colpevole.
La certezza di un castigo, benchè moderato, farà sempre una maggiore impressione che non il timore di un altro più terribile, unito colla speranza dell'impunità.
Spesso si lascia in pace chi ha appiccato l'incendio e si castiga chi ha dato l'allarme.
Non limitarti a castigare quelli che hanno commesso una colpa, ma cerca anche di impedire quelli che stanno per commetterne una.
Il controllo sulle società continuerà a esercitarsi dopo che l'uomo è venuto al mondo; mediante il castigo, come accadeva in passato, e in misura sempre maggiore mediante metodi più efficienti di premio e di manipolazione scientifica.
L'attesa del castigo è già una pena.
È opportuno che il malvagio venga punito, quanto lo è che il medico curi l'ammalato: ogni castigo, infatti, è una sorta di medicina.
Quella vile docilità che per molte donne è come il castigo e insieme il riscatto dell'adulterio.