Filosofare, oggi, è essere fraintesi.
Noi viviamo nella pura accelerazione del tempo, scandita non dai progetti umani, ma dagli sviluppi tecnici che, consumando con crescente rapidità il presente, tolgono anche al futuro il suo significato prospettico, quindi il suo "senso".
L'amore non è possesso, perché il possesso non tende al bene dell'altro, né alla lealtà verso l'altro, ma solo al mantenimento della relazione, che, lungi dal garantire la felicità, che è sempre nella ricerca e nella conoscenza di sé, la sacrifica in cambio di sicurezza.
Tra Io e Sé il conflitto è violentissimo come lo è tra Dio e la terra.
A promuovere la fede nel soprannaturale è di solito quella mancanza di senso che ciascuno di noi non fatica a toccare ogni giorno con mano su questa terra.
Siamo nell'età della tecnica, dove non è possibile vivere se non al prezzo di una completa omologazione al mondo dei prodotti che ci circonda, e da cui dipendiamo come produttori e consumatori.
La filosofia non è un "sapere", ma un "atteggiamento". L'atteggiamento di chi non smette di fare domande e di porre in questione tutte le risposte che sembrano definitive.
Spesse volte le più stupende opere filosofiche sono anche imputate di oscurità, non per colpa degli scrittori, ma per la profondità o la novità dei sentimenti da un lato, e dall'altro l'oscurità dell'intelletto di chi non li potrebbe comprendere in nessun modo.
La meraviglia è propria della natura del filosofo; e la filosofia non si origina altro che dallo stupore.
Filosofia non è altro che amistanza a sapienza, o vero a sapere.
Tutti i termini filosofici sono metafore, analogie, per così dire congelate, il cui significato autentico si dischiude quando la parola sia riportata al contesto d'origine, certo presente in modo vivido e intenso alla mente del primo filosofo che la impiegò.
Il mio consiglio per te è di sposarti; se troverai una buona moglie, sarai felice; se non la troverai diventerai un filosofo.
Il filosofo è l'artista del pensiero.
La mia filosofia esistenziale è non dare importanza a ciò che non ne ha.
Non c'è mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di denti.
La filosofia è un inventario di pensieri nel flusso della vita.