Il cielo lasciatelo ai passeri. Noi restiamo con i piedi per terra.— Vasco Rossi
Il cielo lasciatelo ai passeri. Noi restiamo con i piedi per terra.
E con la faccia pulita cammini per strada mangiando una mela coi libri di scuola ti piace studiare non te ne devi vergognare!
Dimenticare è facile: basta non ricordare.
Se non ci credi tu, non ci può credere nessuno.
La stampa è veloce nell'informare ma dannatamente ritardata nel comprendere.
Corri e fottitene dell'orgoglio.
Io parto per strappare una stella al cielo e poi, per paura del ridicolo, mi chino a raccogliere un fiore.
Poiché il cielo si rallegra più del pentimento di un peccatore che di cento giusti che non hanno mai peccato, cerchiamo di rallegrare il cielo. Saremo ricompensati ad usura.
Il cielo è l'unico mondo, letteralmente l'unico mondo che ci sia per un aeroplano e per l'uomo che lo conduce.
Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Bellezza?
Nessuna invenzione, per l'uomo, è stata più facile di quella del cielo.
Cieco chi guarda il cielo senza comprenderlo: è un viaggiatore che attraversa il mondo senza vederlo; è un sordo in mezzo ad un concerto.
È il Sole ad inseguire la Luna, o la Luna ad inseguire il Sole? E il cielo si stancherà mai di far loro da terzo incomodo?
Se tutti gli enigmi sono risolti, le stelle si spengono. Se tutto il segreto è restituito al visibile, e più che al visibile, all'evidenza oscena, se ogni illusione è restituita alla trasparenza, allora il cielo diventa indifferente alla terra.
Il cielo girava come una pagina, altre lettere salivano al posto di quelle già lette.
Le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell'infinito.