L'unico vero lettore, è il lettore attento.
L'oppresso che accetta l'oppressione finisce per farsene complice.
I diplomatici tradiscono tutto, tranne le loro emozioni.
Lo star troppo sulla difensiva indica sempre un segreto desiderio d'attacco.
Chi è selvaggio non è severo.
Il complimento è un po' come il bacio attraverso il velo, la voluttà pur nascondendovisi vi mette la sua dolce punta.
L'attenzione è una risorsa molto importante che va gestita con estrema oculatezza: se il cane inizia ad abbaiare non mi rivolgo a lui gridando, perché di fatto così gli do attenzione, ossia un premio che andrà a rinforzare quel comportamento.
A volte, se non prestiamo abbastanza attenzione, capita che non riusciamo più a vedere noi stessi.
La bellezza non è qualcosa per cui si gareggia: ciascuno ha qualcosa di bello da scoprire; l'attenzione è la chiave della scoperta.
Fa parte della crudele ironia della vita il fatto che proprio nel momento in cui ci sentiamo meno minacciati siamo particolarmente vulnerabili.
I grandi uomini al centro dell'attenzione generale sono meno temuti a causa di un certo senso di saturazione.
È il grande inganno: la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi. Diventano attenti.
I talk-sowh hanno abbassato il livello di attenzione su certi temi e usano un linguaggio sempre più autoreferenziale.
Attenti ai bachi nel codice precedente; ho solo provato che è corretto, non l'ho collaudato.
Spesso sottostimiamo il potere di una carezza, un sorriso, una parola gentile, un orecchio attento, un complimento onesto, o il più piccolo gesto d'attenzione, i quali tutti hanno il potenziale di cambiare una vita.
Qualunque cosa cresce, se le prestiamo attenzione.