L'essenza dello snobismo è che vuoi far colpo sugli altri.— Virginia Woolf
L'essenza dello snobismo è che vuoi far colpo sugli altri.
Per quanto sembrino cose di secondaria importanza, la missione degli abiti non è soltanto quella di tenerci caldo. Essi cambiano l'aspetto del mondo ai nostri occhi e cambiano noi agli occhi del mondo.
L'unico consiglio che una persona può dare a un'altra sulla lettura è di non accettare consigli, di seguire il proprio istinto, di usare la propria testa, di arrivare alle proprie conclusioni.
Troppo spesso le parole sono state usate, maneggiate, rivoltate, lasciate esposte alla polvere della strada. Le parole che cerchiamo pendono accanto all'albero,: con l'aurora le troviamo, dolci sotto le fronde.
Più si invecchia, più si ama l'indecenza.
I sessi, è vero, sono diversi; eppure si confondono. Non c'è essere umano che oscilli così da un sesso all'altro, e spesso non sono che gli abiti a serbare l'apparenza virile o femminile, mentre il sesso profondo è l'opposto di quello superficiale.
Il vero snob è colui che non osa confessare che s'annoia quando s'annoia e che si diverte quando si diverte.
Siamo tutti quanti degli snob da far paura e abbiamo la tendenza a odiare si può dire ogni cosa tranne noi stessi.
Per uno snob una duchessa non ha mai più di trent'anni.
Non c'è nessuno come lo snob per spingere alle estreme conseguenze una voga.
Lo snobismo è imperituro. Purtroppo di veri snob ce ne sono sempre meno. Vivono nascosti e vanno ricercati tra gli intellettuali più puri. Una volta erano le persone moderne, ma oggi la mondanità è un ricettacolo di volgarità, una pagliacciata.