Il vero snob è colui che non osa confessare che s'annoia quando s'annoia e che si diverte quando si diverte.— Paul Valéry
Il vero snob è colui che non osa confessare che s'annoia quando s'annoia e che si diverte quando si diverte.
Il semplice è sempre falso. Ciò che non lo è, è inutilizzabile.
Un uomo solo è sempre in cattiva compagnia.
Ci sono cose che si possono esprimere solo in una ganga di sciocchezze, con delle assurdità, delle contraddizioni. Sventura vuole che siano le più preziose.
Quello che viene creduto da tutti, per sempre, dovunque, ha molte probabilità di essere falso.
Il genio si muove nella follia, nel senso che si tiene a galla là dove il demente annega.
Lo snobismo è imperituro. Purtroppo di veri snob ce ne sono sempre meno. Vivono nascosti e vanno ricercati tra gli intellettuali più puri. Una volta erano le persone moderne, ma oggi la mondanità è un ricettacolo di volgarità, una pagliacciata.
Siamo tutti quanti degli snob da far paura e abbiamo la tendenza a odiare si può dire ogni cosa tranne noi stessi.
Per uno snob una duchessa non ha mai più di trent'anni.
Non c'è nessuno come lo snob per spingere alle estreme conseguenze una voga.
L'essenza dello snobismo è che vuoi far colpo sugli altri.