So che il padre t'è caro: amassi tanto la madre tu!
La ragione ed il vero sono quei tali conquistatori, che, per vincere e conquistare durevolmente, nessun'altra arme debbono adoperare, che le semplici parole. Perciò le religioni diverse, e la cieca obbedienza, si sono sempre insegnate coll'armi; ma la sana filosofia e i moderati governi, coi libri.
Ahi fiacca Italia, d'indolenza ostello, Cui niegan corpo i membri troppi e sparti, Sorda e muta ti stai ritrosa al bello?
Bisogna veramente che l'uomo muoia perché altri possa appurare, ed ei stesso, il di lui giusto valore.
Mi disturba la morte, è vero. Credo che sia un errore del padreterno. Non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me: che farete da soli?
Una madre non può che nuocere ai suoi figli se fa di loro l'unico scopo della sua vita.
Certe madri hanno bisogno di figli infelici, altrimenti la loro bontà di madri non può manifestarsi.
Il rapporto tra madre e figlio è paradossale e, per un senso, tragico. Richiede il più intenso amore da parte della madre, e tuttavia questo stesso amore deve aiutare il figlio a staccarsi dalla madre e a diventare indipendente.
Una madre è contenta di essere niente altro che una madre; ma dove troveresti un'altra persona che è soddisfatta con questo solo ruolo?
Ognuno porta in sé un'immagine della donna derivata dalla madre: da essa ognuno viene determinato a rispettare o a disprezzare le donne in genere, o a essere generalmente indifferente verso di loro.
I volti delle madri sono nobili, sovranamente limpidi, allorché la purezza delle vite volontariamente innocenti le ha rinfrescate ai mille mattini dei sacrifici.
Dalle altre femmine, uno può salvarsi, può scoraggiare il loro amore; ma dalla madre chi ti salva?
Il cuore di una madre è un abisso in fondo al quale si trova sempre un perdono.
Questa continua dicotomia interiore, questa duplice polarità, questa alternante sensazione di dovere incompiuto, oggi nei confronti della famiglia, domani nei confronti del lavoro, questo è il fardello della madre lavoratrice.
Legge del capitano Penny: Si può fregare tutti per un certo periodo, o qualcuno per sempre, ma non si può fregare la mamma.