Per ogni risata, ci dovrebbe essere una lacrima.
Pensa, credi, sogna e osa.
Tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli.
Aule affollate e sessioni di mezza giornata sono un tragico spreco della nostra più grande risorsa nazionale: Le menti dei nostri bambini.
Se puoi sognarlo, puoi farlo.
Fare l'impossibile è una specie di divertimento.
Il riso, questa compulsione fisica a tutti nota, è prodotta dallo spettacolo inaspettato della nostra superiorità sugli altri.
Chi sa ridere è padrone del mondo.
Del senno di poi si può sempre ridere e anche di quello di prima, perché non serve.
Ridere non è un brutto modo per iniziare un'amicizia, ed è senz'altro il migliore per terminarla.
Tanto l'uomo è gradito e fa fortuna nella conversazione e nella vita, quanto ei sa ridere.
Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.
Se non ci fossero le sofferenze degli altri a farci ridere, non rideremmo mai.
La giornata più perduta di tutte è quella in cui non si è riso.
Siamo sulla Terra per ridere. Non potremo più farlo in purgatorio o all'inferno. E in paradiso sarebbe sconveniente.
Se dobbiamo credere ai nostri logici, l'uomo si distingue da tutte le altre creature per la facoltà di ridere.