E' la natura della verità lottare per la luce.
I deserti d'Arabia non sono nulla di fronte alla nostra civilizzata desolazione.
Finché la vita di un uomo è utile alla società, o anche solo innocua, egli ha il diritto di goderne. Ma se la sua vita compromette il benessere di quella dei suoi simili, da quel momento egli non ha più diritti su di essa, e togliergliela non solo non è un crimine, ma un atto meritorio.
La pace governa il giorno, dove la ragione governa la mente.
C'è qualche distesa sabbiosa nei deserti d'Arabia, qualche desolato scorcio tra le rovine della Palestina, che possa respingere lo sguardo e deprimere lo spirito più dello spettacolo di una città della provincia inglese in via di sviluppo?
Chi suda, chi lotta, chi mangia una volta, chi gli manca la casa, chi vive da solo...
C'è un tempo in cui un uomo deve lottare e un tempo in cui accettare la sconfitta: quando la nave è salpata solo un matto può continuare ad insistere. Ma la verità è che io sono sempre stato un matto!
Concentrandosi sulla libertà e sulla comunità che si può costruire rimanendo fermi in questa decisione, si riuscirà a trovare la forza per farlo. "Battiti per qualcosa o soccomberai per nulla".
Non devi lottare contro i tuoi pensieri: sono più forti di te. Se vuoi liberarti di essi, accettali. Segui il loro corso e vedrai che, alla fine, si stancheranno e ti lasceranno in pace.
Il mondo lotta per il benessere, la Chiesa lotta per la salvezza, anche se tutti e due lavorano insieme per il superamento della miseria.
Lo scioperante è un lavoratore che ha preso coscienza della sua condizione di sfruttato e deliberatamente affronta la lotta e sacrifici sempre maggiori, onde rivendicare i suoi diritti.
Vittoria, sconfitta... sono momenti che passano, ma non si smette mai di combattere.
Non combattere mai con la religione, né con le cose che pare dependino da Dio; perché questo obietto ha troppa forza nella mente degli sciocchi.
Purtroppo a volte non è possibile scegliere il momento in cui combattere. Possiamo solo farlo con coraggio quando ci viene chiesto.
Primo nel banchetto, ultimo nella rissa.