Il veto su molte cose costituisce l'unica tentazione per l'uomo.
La morte è il male più grande, perché recide la speranza.
Anche se il mondo non servisse a nient'altro, sarebbe un buon soggetto di speculazione.
Pensare male degli uomini e non voler loro del male, è forse la forma più alta di saggezza e virtù.
Il pubblico non ha vergogna né gratitudine.
La gente di città ha in genere poca conoscenza dei caratteri umani, perché li vede solo a mezzo busto, non nella loro interezza.