Il nostro corpo è un giardino di cui è giardiniere la nostra volontà.
La coscienza ci rende tutti codardi.
Salutarsi è una pena così dolce che ti direi addio fino a domani.
La bellezza da sola persuade gli occhi degli uomini senza aver bisogno d'avvocati.
L'amore è cieco, e il buio gli si addice.
Quando ambiamo al meglio, spesso roviniamo ciò che è bene.
Dentro un ring o fuori, non c'è niente di male a cadere. È sbagliato rimanere a terra.
Volere il meno possibile e conoscere il più possibile è la massima che ha guidato la mia vita. La Volontà è infatti l'elemento assolutamente infimo e spregevole in noi: bisogna nasconderlo come si nascondono i genitali, benché siano entrambi le radici del nostro essere.
Non si è padroni dei propri desideri, lo si è spesso della propria volontà.
Si insiste sulle malattie della volontà e si dimentica che la volontà come tale è sospetta, e che non è normale volere.
La conoscenza non è sufficiente, dobbiamo applicarla. La volontà non è abbastanza, dobbiamo agire.
Sempre più chiaramente obbiettivandosi di grado in grado, la volontà agisce tuttavia ancor del tutto incosciente, come oscura forza impulsiva.
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.
Non capirò mai che cosa vogliono le donne. Che cosa diavolo vogliono. Mangiano verdura cruda, e bevono sangue umano.
Se non avessi un po' di forza di volontà sarei un ubriacone di prima classe.
Idealmente, i nostri muscoli dovrebbero obbedire alla nostra volontà. Ragionevolmente, la nostra volontà non dovrebbe essere dominata dalle azioni riflesse dei nostri muscoli.