C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
Ride delle cicatrici, chi non ha mai avuto una ferita.
La coscienza rende un uomo codardo: un uomo non può rubare, che essa lo accusa; un uomo non può bestemmiare, che essa lo raffrena...; ed ogni uomo che vuol vivere bene cerca di fidarsi di se stesso e di vivere senza di lei.
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita.
Oh! guardati, mio signore, dalla gelosia: è il mostro dagli occhi verdi che schernisce la carne di cui si nutre.
Non si è mai vista bella donna che non facesse smorfie davanti a uno specchio.
Il mio cammino è il percorso dell'universo: per questo per me brilla ogni stella, per questo risuona per me, nei concetti spirituali e nelle relazioni, l'armonia degli astri.
Le stelle sono come gli animali allo stato selvatico. Possiamo vederle giovani, ma non la nascita vera e propria, che è un evento nascosto e segreto.
Anche il calcio delle nostre ossa e il ferro del nostro sangue sono il prodotto della fine esplosiva delle supernovae.
Chi ci ha dato gli occhi per vedere le stelle senza darci le braccia per raggiungerle?
Fabbrica troppo in basso chi fabbrica al di sotto delle stelle.
Amo il pezzo di terra che tu sei, perché delle praterie planetarie altra stella non ho. Tu ripeti la moltiplicazione dell'universo.
Una monetina può nascondere la stella più grande, se la tieni abbastanza vicina all'occhio.
L'ideale è per noi quello che è una stella per il marinaio. Non può essere raggiunto, ma rimane una guida.
E quando usciamo inciampiamo nelle stelle... perché le stelle ormai quasi non le vediamo più.
Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella è perché stai guardando il cielo, se stai guardando il cielo è perché credi ancora in qualcosa.