Dubita che il sole si muova, dubita che le stelle sono fuoco.— William Shakespeare
Dubita che il sole si muova, dubita che le stelle sono fuoco.
O no! fragilità, il tuo nome è femmina. Un mese appena; prima che invecchiassero le scarpette con cui seguì la salma come una Niobe in lacrime.
I clamori avvelenati di una donna gelosa sono più micidiali dei denti di un cane idrofobo.
Immaginare il bene ci rende soltanto più sensibili al male. Il dente crudele del dolore non fa mai soffrire tanto come quando rode la ferita e non la taglia di netto.
Spengiti, spengiti breve candela! La vita non è che un'ombra che cammina, un povero commediante che si pavoneggia e si agita, sulla scena del mondo, per la sua ora, e poi non se ne parla più; una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e di furore, che non significa nulla.
La guerra uccide più cornuti di quanto la pace non generi uomini.
Laudata sii per la tua pura morte, o Sera, e per l'attesa che in te fa palpitare le prime stelle!
Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile.
Le stelle son buchi nel cielo da cui filtra la luce dell'infinito.
Cosa è l'amore? È la stella del mattino e quella della sera.
Chi è nel fango tende a guardare le stelle.
Le stelle esistono perché amo, se non amassi scomparirebbero.
Le stelle, la luna, stanno lì, e continuano a illuminarci, brillano per noi. Che cosa vuoi che importi, a loro, quello che è successo? Ci fanno compagnia e ne sono felici.
Costruisce troppo in basso chi costruisce al di sotto delle stelle.
Attacca il tuo carro ad una stella.
Nella nostra galassia ci sono quattrocento miliardi di stelle, e nell'universo ci sono più di cento miliardi di galassie. Pensare di essere unici è molto improbabile.