Le stelle pure, meravigliose erano sempre là, che ardevano.— Jack Kerouac
Le stelle pure, meravigliose erano sempre là, che ardevano.
Se non scrivo quello che vedo effettivamente accadere su questo globo infelice racchiuso nei contorni del mio teschio penserò che il povero Dio mi abbia mandato sulla terra per niente.
L'uomo non sta in nessun posto. Perché qua non è un posto, e io sono qua per testimoniarlo.
A me piacciono troppe cose e mi ritrovo sempre confuso e impegolato a correre da una stella cadente all'altra finché non precipito.
Le belle ragazze scavano la fossa.
Il cielo è blu perché tu vuoi sapere perché il cielo è blu.
E la Terra sentii nell'Universo.Sentii fremendo ch'è del cielo anch'ella,e mi vidi quaggiù piccolo e sperso,errare, tra le stelle, in una stella.
Ci sono 10^11 stelle nella galassia. Si riteneva fosse un numero enorme. Ma sono solo cento miliardi. É meno del deficit nazionale degli USA! Eravamo soliti chiamarli numeri astronomici. Ora dovremmo chiamarli numeri economici.
San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla.
Le stelle sono nel cervello dell'uomo.
Non trema la luce delle stelle. Trema il nostro sguardo, sapendo dell'enorme sforzo che questa luce ha realizzato per farsi vedere.
Dubita che il sole si muova, dubita che le stelle sono fuoco.
Se tu vuoi bene ad un fiore che sta in una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo. Tutte le stelle sono fiorite.
Chi invoca le stelle e le fa star ferme come ascoltatrici trafitte di stupore? Eccomi qui, Amleto di Danimarca.
Nessuno guarda a cosa c'è davanti ai suoi piedi: tutti guardano alle stelle.
Quando è buio a sufficienza, puoi vedere le stelle.