San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla.
E la Terra sentii nell'Universo.Sentii fremendo ch'è del cielo anch'ella,e mi vidi quaggiù piccolo e sperso,errare, tra le stelle, in una stella.
È dentro noi un fanciullino che non solo ha brividi, come credeva Cebes Tebano che primo in sé lo scoperse, ma lagrime ancora e tripudi suoi.
Oh! Come è necessaria l'imperfezione per essere perfetti!
Il mistero, nella vita, è grande, e il meglio che ci sia da fare, è quello di stare stretti più che si possa agli altri, cui il medesimo mistero affanna e spaura.
Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile.
Le stelle sono i luoghi dove miliardi di anni fa si formarono le molecole da cui ha avuto origine la vita. Per esempio, tutto il ferro che uno ha nel sangue e che serve per non diventare anemici è stato prodotto da una stella.
Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che abiterò in una di esse, visto che riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero.
Anche il calcio delle nostre ossa e il ferro del nostro sangue sono il prodotto della fine esplosiva delle supernovae.
No' si volta chi a stella è fisso.
Chissà se le stelle per esprimere un desiderio devono aspettare che cada la terra?
Sono le stelle, le stelle sopra di noi, che governano la nostra condizione.
Venere era nota come la stella luminosa del mattino, Fosforos, ma anche come la stella della sera, Esperos. La stella dell'estremo oriente e quella dell'estremo occidente: l'inizio e la fine di tutte le cose del cielo.
Una monetina può nascondere la stella più grande, se la tieni abbastanza vicina all'occhio.
Se guardi il cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore.
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