Il ricordo è poesia, e la poesia non è se non ricordo.— Giovanni Pascoli
Il ricordo è poesia, e la poesia non è se non ricordo.
Il mistero, nella vita, è grande, e il meglio che ci sia da fare, è quello di stare stretti più che si possa agli altri, cui il medesimo mistero affanna e spaura.
La sostanza psichica è uguale nei fanciulli di tutti i popoli. Un fanciullo è fanciullo allo stesso modo da per tutto. E quindi, né c'è poesia arcadica, romantica, classica, né poesia italiana, greca, sanscrita; ma poesia soltanto, soltanto poesia, e...non poesia.
Guardi chi passa nella grande estate: la bicicletta tinnula, il gran carro tondo di fieno, bimbi, uccelli, il frate curvo, il ramarro.
San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla.
Il poeta è colui che esprime la parola che tutti avevano sulle labbra e che nessuno avrebbe detta.
La poesia non ha nulla a che fare con la versificazione. Consiste in ciò che si trova nel mondo, al di qua di quanto ci è permesso di osservare.
Ascoltami, i poeti laureati si muovono soltanto fra le piante dai nomi poco usati: bossi, ligustri o acanti.
La poesia è la prova della vita. Se la tua vita arde, la poesia è la cenere.
La poesia l'ho letta perché mi piaceva, mica per dare degli esami alla facoltà di Lettere!
Se la poesia non nasce con la stessa naturalezza delle foglie sugli alberi, è meglio che non nasca neppure.
La poesia dev'essere la naturale effusione dell'anima nostra.
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
Una buona educazione poetica non è che la scienza di essere scontenti.
Il vino è la poesia della terra.
È proprio vero che la poesia è deliziosa, infatti la prosa migliore è piena di poesia.