Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia.— Ezra Pound
Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia.
Ogni uomo ha il diritto che le sue idee vengano esaminate una per volta.
La bellezza è un breve sospiro tra un cliché e un altro.
Il segreto dell'insegnamento ha qualcosa a che fare col teatro. Imitate semplicemente il miglior professore che avete conosciuto.
Questo è il mio consiglio ai giovani: avere curiosità.
La tradizione è una bellezza da conservare, non un mazzo di catene per legarci.
Se leggo un libro che mi gela tutta, così che nessun fuoco possa scaldarmi, so che è poesia. Se mi sento fisicamente come se mi scoperchiassero la testa, so che quella è poesia. È l'unico modo che ho di conoscerla. Ce ne sono altri?
La poesia è un miele che il poeta, in casta cera e cella di rinuncia, per sé si fa e pei fratelli in via; e senza tregua l'armonia annuncia.
Una buona educazione poetica non è che la scienza di essere scontenti.
Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai.
Se la poesia non nasce con la stessa naturalezza delle foglie sugli alberi, è meglio che non nasca neppure.
La poesia è una cosa talmente magica che quelli stessi che la fanno sono gli ultimi a capirci qualche cosa.
La poesia guarisce le ferite inferte dall'intelletto. Consta di componenti opposte, di verità elevatrice e di illusione piacevole.
Niente può essere inutile a un poeta.
Il vino è la poesia della terra.
La poesia è un atto di pace. La pace costituisce il poeta come la farina il pane.