Tutto ciò che l'aforista può fare è stabilire le assi di riferimento.— Ezra Pound
Tutto ciò che l'aforista può fare è stabilire le assi di riferimento.
Mi hai lasciato tirare i mattoni alla finestra opposta. Entri nel retro e prendi il bottino.
Le idee sono vere quando si trasformano in azioni.
Arte e matrimonio non sono incompatibili, ma matrimonio spesso significa la morte dell'arte perché vi sono così pochi uomini abbastanza grandi da poter evitare il semi-intorpidimento della passione soddisfatta, dalla quale non nasce nessuna arte.
Il genio è la capacità di vedere dieci cose là dove l'uomo comune ne vede solo una, e dove l'uomo di talento ne vede due o tre.
La vostra mente e voi stesse siete il nostro mar dei Sargassi.
L'aforista è un solitario e un malpensante per definizione, un censore implacabile dei vizi del mondo.
Lo scrittore di aforismi esprime in primo luogo la morale della verità, aggrappata alle cose e alle persone. Egli non è uno scrittore di fantasia, ma di realtà. Il suo obiettivo è descrivere le cose, non inventarle. Questo lo rende subito ostico, scomodo.
Lo scrittore di aforismi si sente quasi sempre straniero e in esilio, comunque, separato dal resto. Il suo è per lo più un giudizio di differenza e di distacco, con cui egli sottolinea la sua personale integrità rispetto all'ipocrisia e alla corruzione del mondo.
L'aforisma obbliga lo scrittore a non rimanere legato all'immediatezza e ai fatti del presente per elevare le proprie riflessioni a una duratura profondità, con in più una robusta forma espressiva. Solo ciò che resiste nel tempo assume una validità di pensiero.
La maggior parte degli aforisti è conservatrice, nel senso che non crede attuabile alcun cambiamento sostanziale: l'uomo è quello che è, povera cosa, in eterno.
Gli scrittori di aforismi, che sono in primo luogo scrittori di meditazione, offrono l'opportunità di scandagliare gli umori oscillanti del nostro tempo.
Lo scrittore di aforismi ricerca; contrariamente a quanto si crede, è raro che egli esprima certezze assolute; piuttosto egli racconta i risultati di un'esperienza, che come tale è limitata, anche se provata.
Gli scrittori di aforismi sono come i paesi sottosviluppati: vendono le loro materie per poco.
Leggendo i grandi autori di aforismi si ha l'impressione che si conoscano tutti bene fra loro.
Gli scrittori di aforismi si sforzano quasi sempre di stupire con continui guizzi di fantasia e motti di spirito. Vogliono far sorridere il lettore, come i commediografi di scarse qualità inseriscono nei dialoghi qualche battuta comica per suscitare l'applauso e rompere finalmente la noia.