Meno sappiamo e più lunghe sono le nostre spiegazioni.
La tradizione è una bellezza da conservare, non un mazzo di catene per legarci.
Il provincialismo è qualcosa di più dell'ignoranza. È ignoranza più una volontà di uniformità.
Non usate alcuna parola superflua, alcun aggettivo che non riveli qualcosa.
Ogni uomo ha il diritto che le sue idee vengano esaminate una per volta.
L'arte non chiede mai a nessuno di fare nulla, di pensare nulla, di essere nulla. Esiste come esiste l'albero, si può ammirare, ci si può sedere alla sua ombra, si possono coglierne banane, si può tagliarne legna da ardere, si può fare assolutamente tutto quel che si vuole.
Gettato nel mondo, ne ho guardato i colori e sono stato ottimista. Poi pian piano sono venuto a sapere.
Sapere, a volte sconcerta e spesso sconsiglia.
Come aumenta il sapere, così aumenta il dolore. Come aumenta il dolore, così aumenta il sapere.
Sa poco chi dice a sua moglie tutto quello che sa.
Quanto sa, gl'impedisce di sapere quanto dovrebbe.
Il sapere tende a farsi vedere. Se lo si tiene segreto, deve vendicarsi.
Si deve sapere cogli occhi, con la paura, con la pancia vuota, non con le orecchie, coi libri.
Lui non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente ad una carriera politica.
Alcuni sono ancora convinti che sapere equivalga a potere.