L'anima è piena di stelle cadenti.
Amare è essere due in uno: un uomo e una donna fusi come angeli in cielo.
Dio non aveva fatto che l'acqua, ma l'uomo ha fatto il vino!
Per la donna il momento in cui non può più contare gli anni a primavere, ma comincia a contarli a inverni, è irritante. È come un sordo rancore contro gli anni che non si possono togliere.
Fatto che si abbia il male, bisogna farlo tutto quanto. È da pazzi sperare di fermarsi ad un punto qualunque del mostruoso! Il delitto spinto agli estremi ha deliri di gioia.
Amare e perdonare non è proprio dell'uomo: è proprio di Dio o della donna.
Nella nostra galassia ci sono quattrocento miliardi di stelle, e nell'universo ci sono più di cento miliardi di galassie. Pensare di essere unici è molto improbabile.
Le grandi stelle non hanno età.
Se ogni stella fosse un granello di sale, un cucchiaino da tè basterebbe per raccogliere tutte le stelle visibili a occhio nudo, ma tutte le stelle dell'universo riempirebbero una sfera di più di 12 chilometri di diametro.
Le stelle, la luna, stanno lì, e continuano a illuminarci, brillano per noi. Che cosa vuoi che importi, a loro, quello che è successo? Ci fanno compagnia e ne sono felici.
Mi domando, - disse, - se le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua.
Poveretto è chi non vede le stelle senza una botta in testa.
Le stelle a loro volta, come torce funebri, fanno il funerale al giorno.
Senza la fede, la vita è come il cielo notturno - un trilione di asterischi e nessuna spiegazione.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi sereni, infinito, immortale, oh! d'un pianto di stelle lo inondi quest'atomo opaco del Male!
Quando si guardano troppo le stelle anche le stelle finiscono per essere insignificanti.