Chi è nel fango tende a guardare le stelle.— Maria Vargas
Chi è nel fango tende a guardare le stelle.
Poveretto è chi non vede le stelle senza una botta in testa.
Guarda le stelle, e da loro impara. In onore del Maestro devono tutte girare, ciascuna nella sua orbita, senza un suono, in perenne memoria della ragione di Newton.
Dio, non servono più le stelle: spegnile una a una. Smantella il sole e imballa la luna. Svuota l'oceano, sradica le piante. Ormai più nulla è importante.
Le stelle esistono perché amo, se non amassi scomparirebbero.
Dalle stelle veniamo e alle stelle andiamo. La vita è solo un viaggio all'estero.
Solo quando è buio riusciamo a vedere le stelle.
Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.
Microscopico paese, è vero paese da nulla, ma però... c'è sempre di sopra una stella, una grande, magnifica stella, che a un dipresso... occhieggia con la punta del cipresso di Rio Bo.
Tu guardi le stelle, stella mia, e io vorrei essere il cielo per guardare te con mille occhi.
È giunto il tempo di riaccendere le stelle.