Il cadere non esclude il librarsi. Dalla caduta sorge l'ascesa.— Victor Hugo
Il cadere non esclude il librarsi. Dalla caduta sorge l'ascesa.
Per la donna il momento in cui non può più contare gli anni a primavere, ma comincia a contarli a inverni, è irritante. È come un sordo rancore contro gli anni che non si possono togliere.
Non mi importa cosa fa il Congresso, fintanto che non lo fa nelle strade e spaventa i cavalli.
I grandi artisti hanno probabilità nel loro talento e del talento nella loro probabilità.
Quasi tutto il segreto delle anime grandi si racchiude in questa parola: perseverando.
I pertinaci sono i sublimi. Chi è soltanto audace non ha che un impulso; chi è soltanto valoroso non ha che un temperamento; chi è soltanto coraggioso non ha che una virtù; l'ostinato nel vero ha la grandezza.
I miei primi due film furono un fallimento e quella fu la cosa migliore che potesse accadermi.
Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire.
Come diceva mio padre: "Il fallimento è la nebbia attraverso la quale scorgiamo il trionfo".
Non conosco la chiave per il successo, ma posso dire che quella per il fallimento è tentare di piacere a molti.
L'uomo, che sta scivolando sul pendìo del fallimento, appena ardisce consultare le cifre de' suoi libri, e respinge con isgomento la loro inesorabilità, sperando che un miracolo lo salvi.
Se una cosa non ti riesce la prima volta, distruggi ogni prova del tuo tentativo.
Puoi passare l'intera vita incolpando il mondo, ma i tuoi successi o le tue sconfitte dipenderanno esclusivamente da te.
Sai qual è la tua più grande fortuna? Che io non sopporto il fallimento.
Sai chi sono i critici? Gli uomini che hanno fallito nella letteratura e nell'arte.
Il dubbio e la paura portano al fallimento. Quando pensi negativamente il tuo atteggiamento ti porta al fallimento. I pensieri si cristallizzano in abitudini e le abitudini si solidificano nelle circostanze.