Non sai che sono donna? Quando penso, devo parlare.— William Shakespeare
Non sai che sono donna? Quando penso, devo parlare.
Vorrei che non esistesse quell'età tra i sedici anni e i ventitré o che la gioventù dormisse per tutto quell'intervallo; perché non c'è nient'altro in mezzo se non ingravidare le ragazze, offendere gli anziani, rubare ed azzuffarsi.
Il piacere e la vendetta sono più sordi del serpente alla voce di una decisione equa.
La gloria è simile a un cerchio d'acqua che non smette mai di allargarsi, fino a che si disperde in un nulla.
Sono stato un codardo per istinto.
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.
Le donne sono divenute così profondamente istruite... che nulla ci dovrebbe più stupire al giorno d'oggi, ad eccezione dei matrimoni felici.
La donna è così implacabile con la donna.
Le donne a volte hanno questa tendenza a intanarsi, l'idea di controllare il terreno le rassicura. Ma poi la loro tana è piena di oggetti ed echi di gesti e di telefonate e di pensieri passati, possono dissolvere in pochi minuti qualunque passione.
Le donne non sono altro che organi genitali articolati e dotati della facoltà di spendere tutto il denaro che uno possiede.
Le donne si lasciano convincere da colui che ragiona, non dai suoi ragionamenti.
Nulla si trova così da ogni parte stomacoso, quanto una femmina sbardellata e sporca.
La donna vera inganna per il piacere. L'altra cerca il piacere per ingannare.
Queste donne micidiali! Non si può vivere né con loro né senza di loro.
Personalità della donna è l'inconsistenza nobilitata dall'incoscienza.
L'unico modo di comportarsi con una donna è fare l'amore con lei se è bella e con un'altra se è brutta.