insegnante, scrittrice, saggista, filosofa e femminista francese
Il presente non è un potenziale passato, è il momento della scelta e dell'azione.
Il vuoto del cielo disarma la collera.
Una donna libera è il contrario di una donna leggera.
Mi è stato più facile pensare un mondo senza creatore, che un creatore pieno di tutte le contraddizioni del mondo.
C'è una strana malafede nel conciliare il disprezzo per le donne con il rispetto di cui si circondano le madri.
Vi sono risposte che non avrei la forza di ascoltare e perciò evito di porre le domande.
Non sono gli individui ad essere responsabili del fallimento del matrimonio: è la sua stessa istituzione ad essere originariamente perversa.
La verginità ha questa attrattiva erotica solo in quanto va unita alla giovinezza; altrimenti torna ad essere un inquietante mistero.
La scrittura esige virtù scoraggianti, sforzi, pazienza; è un'attività solitaria in cui il pubblico esiste solo come speranza.
La coppia è una comunità i cui membri hanno perso la loro autonomia senza liberarsi della solitudine.
La coppia felice che si riconosce nell'amore sfida l'universo e il tempo; è sufficiente a sé stessa, realizza l'assoluto.
L'umanità è maschile e l'uomo definisce la donna non in quanto tale ma in relazione a sé stesso; non è considerata un essere autonomo.
L'umanità preferisce alla vita delle ragioni per vivere.
Che cos'è un adulto? Un bambino gonfio di anni.
Il presente non è un passato potenziale, è il momento delle scelte e dell'azione.
In tutte le lacrime indugia una speranza.
Non si trasforma la propria vita senza trasformare se stessi.
Esistere, è osare gettarsi nel mondo.
Nessuno è di fronte alle donne più arrogante, aggressivo e sdegnoso dell'uomo malsicuro della propria virilità.
Mi sento segare il cuore con una sega dai denti finissimi.