L'umanità preferisce alla vita delle ragioni per vivere.— Simone de Beauvoir
L'umanità preferisce alla vita delle ragioni per vivere.
Che cos'è un adulto? Un bambino gonfio di anni.
È il desiderio che crea ciò che è desiderabile, è il progetto che pone il fine.
In tutte le lacrime indugia una speranza.
Una donna libera è il contrario di una donna leggera.
Se oggi la femminilità è scomparsa è perché non è mai esistita.
Gli uomini hanno una concezione sbagliata del posto che occupano nella natura, e questo errore è ineliminabile.
L'umanità si divide in quelli che si fanno la doccia e in quelli che si fanno il bagno.
L'inerzia chiamasi rassegnazione, e poiché non si sente più l'amor di patria, si parla di umanità.
L'umanità concreta appare dolorosamente difforme rispetto all'umanità ideale, l'umanità concreta a volte non agisce con umanità. Da ciò avvertiamo che essere veramente uomini è più dell'essere uomini come normalmente si è.
Di tutti gli animali che si innalzano in aria, che camminano sulla terra, o nuotano nel mare, da Parigi al Perù, dal Giappone a Roma, l'animale più stupido, a mio parere, è l'uomo.
Se Dio ha fatto le stelle e i pianeti, l'uomo ha fatto la palla da cannone, criterio delle velocità terrestri, immagine in piccolo degli astri erranti nello spazio, i quali in realtà non sono altro che dei proiettili.
L'uomo, da quando esiste, non ha fatto altro che correggere il mondo, cioè tutto ciò che Dio aveva creato e secondo il Genesi considerava buono.
La storia dell'umanità è scritta assai più col sangue e le lacrime, che colle carezze e i sorrisi. Per un bacio quante maledizioni, per un benefizio quanti delitti.
L'uomo primordiale stava meglio perché ignorava qualsiasi restrizione pulsionale. In compenso la sua sicurezza di godere a lungo di tale felicità era molto esigua. L'uomo civile ha barattato una parte della sua felicità per un po' di sicurezza.
Se volessimo capire in cosa consiste davvero la razza umana, dovremmo solo osservarla in tempo di elezioni.