È un errore considerare puramente politico quello che noi facciamo.— Adolf Hitler
È un errore considerare puramente politico quello che noi facciamo.
Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola.
Ogni concezione del mondo, quand'anche fosse mille volte giusta ed utile all'umanità, non avrà importanza per la conformazione pratica della vita d'un popolo fin quando i suoi princìpi non saranno diventati il vessillo d'un movimento popolare di lotta.
La mancanza di un'idea grande e nuova significò sempre una limitazione della forza di combattere. La convinzione del diritto d'impiegare armi anche brutali è sempre connessa con la presenza d'una fede fanatica nella necessità del trionfo d'un nuovo ordine rivoluzionario.
C'è un solo sacrosanto diritto dell'uomo, che è nello stesso tempo un sacrosanto dovere, quello di provvedere perché il sangue resti puro, affinché la conservazione della migliore umanità renda possibile un più nobile sviluppo dell'umanità stessa.
Tutto ciò che è grande in questo mondo è frutto di un solo vincitore. I successi riportati da coalizioni portano già in sé il germe di futuri sgretolamenti.
Un ambasciatore è un uomo onesto mandato all'estero a dire bugie per il bene del suo paese.
La seconda Repubblica non è mai nata anche per la presenza di Berlusconi.
La politica è la scienza dell'opportunismo e l'arte del compromesso.
Uno spettro s'aggira per l'Europa. Lo spettro del comunismo.
Mi stupisco che un singolo pensiero che abbia aiutato lo spirito umano a progredire sia stato scritto e concepito in grandi stanze, eccetto, forse, nelle stanze di lettura del British Museum.
L'Europa è la prosecuzione della politica con altre banche.
Ormai la politica è così sovraesposta ai media che nessuno ha detto nei film cose che non avrebbe potuto ripetere, uguali, a un telegiornale.
Confine. In politica, la linea immaginaria fra due nazioni che separa gli immaginari diritti dell'una dagli immaginari diritti dell'altra.
In politica, la saggezza è non rispondere alle domande. L'arte, non lasciarsele fare.
Oggi il fondamentalismo islamico è anche un alibi per coprire ragioni politiche. Non dobbiamo trascurare le ragioni politiche che incontriamo sotto forma di fanatismo religioso.