Sii realista, chiedi l'impossibile.
Se la libertà è oggi umiliata o incatenata non è perché i suoi nemici hanno usato il tradimento, è perché i suoi amici hanno dato le dimissioni.
La rivolta, in senso etimologico, è un voltafaccia. In essa, l'uomo che camminava sotto la sferza del padrone, ora fa fronte. Oppone ciò che è preferibile a ciò che non lo è.
All'infuori di questa unica fatalità della morte, tutto gioia o fortuna è libertà, e rimane un mondo, di cui l'uomo è il solo padrone.
Tutto ciò che esalta la vita ne accresce, nello stesso tempo, l'assurdità.
La gloria è un convento.
È inutile che ci provi, non si può credere a una cosa impossibile.
È qualcosa di divertente fare l'impossibile.
Uno dei difetti più evidenti di molte persone è la frequenza con cui usano la parola "impossibile".
Nel concepire un ideale possiamo presumere quel che vogliamo, ma dovremmo evitare le impossibilità.
Spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza.
Fare l'impossibile è una specie di divertimento.
Impossibile: è una parola che si trova solo nel vocabolario degli stupidi.
Non si debba desiderare lo impossibile.
L'idealista realizza l'impossibile, lo speculatore lo distrugge.