L'immaginazione è più importante della conoscenza.— Albert Einstein
L'immaginazione è più importante della conoscenza.
La nostra morte non è una fine se possiamo vivere nei nostri figli e nella giovane generazione. Perché essi sono noi: i nostri corpi non sono che le foglie appassite sull'albero della vita.
L'eterno mistero del mondo è la sua comprensibilità... Il fatto che sia comprensibile è un miracolo.
L'idea di un Dio personale è un concetto antropologico che non sono capace di prendere seriamente.
E' l'arte suprema dell'insegnante, risvegliare la gioia della creatività e della conoscenza.
La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono.
L'immaginazione è "la pazza di casa", m'insegnarono al liceo. La realtà è peggio, risposi: è la scema del villaggio.
La mia immaginazione mi rende umana e folle. Mi rivela tutto il mondo e allo stesso tempo mi allontana.
Dall'immaginazione dipende in gran parte quella somma di beni e di mali immaginari o ideali che ciascheduno aggiunge come un sopra più, sulla bilancia della propria felicità od infelicità.
Chiunque pensi che l'immaginazione non può uccidere, è uno sciocco.
L'immaginazione attiva è la chiave di una visione più ampia, permette di mettere a fuoco la vita dai punti di vista che non sono i nostri, pensare e sentire partendo da prospettive diverse.
La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo.
La mente stessa è una stanza talmente smisurata e labirintica che ci fa immaginare le cose più grandi di quelle che sono in realtà.
Qualunque cosa un uomo può immaginare, altri uomini possono rendere reale.
La logica vi porterà da A a B. L'immaginazione vi porterà dappertutto.