La religione senza la scienza è cieca, la scienza senza la religione è zoppa.
L'autentica religione è il vero vivente; vivente tutt'uno con l'anima, tutt'uno con la bontà e la rettitudine.
Velocità superluminali - in accordo con i nostri risultati precedenti - non hanno alcuna possibilità di esistenza.
Facciamo attenzione che la nostra mente non diventi il nostro oggetto di culto; ha, certamente, un muscolo poderoso, ma non personalità.
Si potrebbe dire che l'eterno mistero del mondo sia la sua comprensibilità.
Il tentativo di congiungere la saggezza col potere ha avuto solo raramente successo e inoltre solo per un breve momento.
Le masse popolari sono incoerenti, piene di riottosi desideri, passionali e imprevigenti delle conseguenze; devono essere riempite di paura per tenerle a bada. Per questo gli antichi ben fecero ad inventare gli dei e l'idea della punizione dopo la morte.
È più facile morire per una religione che viverla assolutamente.
La religione è oggi nel bene e nel male la principale sorgente dell'identità, non solo a livello geopolitico ma anche personale. Lo è persino per chi la rifiuta.
La disciplina è il rispetto delle regole di una forma di religione che noi sottoscriviamo e l'educazione è non il rispetto delle regole ma il rispetto degli uomini.
Difficilmente troverete uno spirito profondo nell'indagine scientifica senza una sua caratteristica religiosità.
La religione di un uomo non vale molto se non ne traggono beneficio anche il suo cane e il suo gatto.
La superstizione è la religione degli spiriti deboli.
Ci sono persone buone che fanno cose buone e persone cattive che fanno cose cattive, ma se volete trovare gente buona che faccia cose cattive, rivolgetevi alla religione.
E io ho sempre sentito dire che la religione romana è perduta, se gli uomini si mettono a pensare.
La religione non è altro che l'ombra gettata dall'universo sull'intelligenza umana.