Voi giovani, con una vita intera davanti, coltivate l'arte della fretta.
Un'ombra distante e appena accennata, un sospiro tenue e ripetuto come il frinire delle cicale nascoste dentro un campo di grano.
Lo ricordi cosa facevi da bambina? Salivi sopra il colle. Non importava quanto fosse lontano il traguardo. Salivi sulla cima. Il vento ti abbracciava e ti trascinava con sé, ma succedeva per poco: poi eri tu a trascinare il vento.
Tra quattro mura ci stava a fatica. Si sentiva soffocare. Adorava il mare vicino. La risacca. L'aria salina. Le notti di tempesta trascorse vicino al faro sulla costa.
Fare sul serio senza prendersi troppo sul serio.
La facilità e la velocità nel fare una cosa non danno al lavoro durevole solidità né la precisione della bellezza.
A che ti serve leggere quando c'è la televisione piazzata lì davanti a te? Quello che può insegnarti un libro puoi impararlo meglio e più in fretta dalla televisione.
Farlo in modo sbagliato ma velocemente almeno è meglio di farlo sbagliato lentamente.
Quando Salomone disse che c'è un tempo ed un luogo per ogni cosa non aveva affrontato il problema di parcheggiare la sua automobile.
Non c'è nulla come la fretta che faccia perder tempo.
Nelle disgrazie gli uomini invecchiano presto.
Andare lento e correre sono errori di pari gravità.
Sotto pressione, le cose peggiorano.
Quando si scorge la fine nel principio si va più in fretta del tempo. L'illuminazione, delusione folgorante, dispensa una certezza che trasforma il disingannato in liberato.
Molti uomini inseguono il piacere con tale foga impetuosa che lo scavalcano frettolosamente.