Il fine della pittura non è quello di commuovere, ma piuttosto quello di rappresentare.— Alberto Sughi
Il fine della pittura non è quello di commuovere, ma piuttosto quello di rappresentare.
La pittura mostra, non argomenta.
I colori in pittura sono le lusinghe per convincere gli occhi, come la dolcezza della metrica lo è in poesia.
Se il pittore non disprezza la pittura, paventi di fare una tela che valga più di lui.
Dopo il tè si ritorna alla pittura - un pioppo grande al tramonto con la tempesta. Di tanto in tanto al posto di questa sessione di pittura serale vado a giocare a bowling in uno dei villaggi vicini, ma non molto spesso.
Mi è difficile parlare della mia pittura poiché è sempre nata in uno stato di allucinazione, provocato da uno choc qualunque, oggettivo o soggettivo, e del quale sono interamente irresponsabile.
Se vi è qualcosa di umoristico nella mia pittura, non è il risultato di una ricerca cosciente. Questo humour deriva forse dal bisogno di sfuggire al lato tragico del mio temperamento. È una reazione, ma involontaria.
Per me la pittura è un'azione drammatica durante la quale la realtà si trova disintegrata.
Se dipingete, chiudete gli occhi e cantate.
La pittura di Frappi appare come una sorta di pacata provocazione a un'arte figurativa che rifiuta letture e non vuole darne.
Si fermò sulla pittura, prese ad occuparsene e ripose in essa quella insoddisfatta riserva di desideri che reclamava d'essere appagata.
Il più modesto dei pittori è un vero allievo, e il migliore di tutti, perché allievo della natura.