Una rosa mi sboccia sulla guancia se mi bacie io ti guardo e ho paura di rompermi.— Alda Merini
Una rosa mi sboccia sulla guancia se mi bacie io ti guardo e ho paura di rompermi.
Dio ha le mie dimensioni.
Ogni poeta vende i suoi guai migliori.
In fondo, in questa vita, nessuno viene mai capito veramente.
L'uomo impara sempre a vivere quando è troppo tardi.
Poter gestire la propria morte è come poter gestire la propria vita in quanto ci dà la misura del nostro io.
Non credo che chiesi promesse al suo sguardo, non mi sembra che scelsi il silenzio o la voce, quando il cuore stordì e ora no, non ricordo se fu troppo sgomento o troppo felice, e il cuore impazzì e ora no, non ricordo, da quale orizzonte sfumasse la luce.
Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell'essere umano.
Oh invadimi con la tua bocca bruciante,indagami, se vuoi, coi tuoi occhi notturni,ma lasciami nel tuo nome navigare e dormire.
Cos'aveva significato quel gesto la prima volta, la prima volta che una creatura pensante aveva guardato negli occhi, in profondità, un'altra creatura?
Gli occhi dello spirito non cominciano ad essere penetranti che quando quelli del corpo cominciano ad abbassarsi.
Quando ti chiedi cos'è l'amore,immagina due mani ardenti che si incontrano,due sguardi perduti l'uno nell'altro,due cuori che tremano di fronte all'immensità di un sentimento,e poche parole per rendere eterno un istante.
Le mie labbra le vorresti su di te. Si aprono e ti leccano lasciando gloss trasparente sulla tua pelle... E tanti occhi nei miei così per poco. Ti regalerei la mia lingua per tanti occhi nei miei. Per questo perdermi veloce che riscalda i miei pensieri. Così provo amore.
Per sedurre basta uno sguardo, un pagliaccetto, mostrare e non mostrare. E a certe ragazze di oggi, anzichè scoprirsi, sarebbe conveniente coprirsi.
Voglio rivedere negli occhi dei giovani la luce dell'animale da preda.
Gli occhi molto belli sono insostenibili, bisogna guardarli sempre, ci si affoga dentro, ci si perde, non si sa più dove si è.