La prudenza è la parte più nascosta del vero coraggio.— Aldo Busi
La prudenza è la parte più nascosta del vero coraggio.
L'amore non è il toccasana dei mali.
Le superstizioni sono la vera religione del popolo, mica il cattolicesimo o l'islamismo!
La vita non sta in un album di nozze.
In una società in cui è concesso solo ai maschi l'istinto e alle femmine il calcolo culturale sul proprio residuo d'istinto di sopravvivenza chiamato sentimento, non c'è che povertà, viltà, meschinità relazionale.
L'erotismo è la ciliegina sulla torta quando manca la torta.
Se la casa del nostro vicino va a fuoco, non è sbagliato far funzionare le pompe per un poco anche sulla nostra.
Prudenzia è virtú la quale ordina e dispone l'animo dell'uomo a verace conoscimento di bene e di male, con ferma volontà di pigliare il bene e lasciare stare il male e fug[g]irlo.
In ogni cosa è salutare, di tanto in tanto, mettere un punto interrogativo a ciò che a lungo si era dato per scontato.
Non si può chiedere alle banche di allentare la prudenza nell'erogare il credito; non è nell'interesse della nostra economia un sistema bancario che metta a rischio l'integrità dei bilanci e la fiducia di coloro che gli affidano i propri risparmi.
Il pessimista prudente si suicida gettandosi davanti all'ambulanza.
Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
L'uomo prudente va coi piedi di piombo e preferisce peccare per difetto che per eccesso.
La diffidenza più che sfiducia preconcetta è prudenza lungimirante.
Un individuo anche mezzo scemo, ma che sia accorto, sempre prudente, assapora spesso il piacere di avere la meglio sugli uomini di immaginazione.
Da bambino chiesi al mio parroco: «Come si fa ad andare in paradiso e al tempo stesso a proteggersi da tutto il male che c'è nel mondo?» Mi rispose con le parole che Dio disse ai suoi figli: «Eravate pecore tra i lupi. Siate prudenti come serpenti ma puri come colombe».