La prudenza è la parte più nascosta del vero coraggio.
Se parlate davvero per dire, imparerete a tacere un po' di tutto.
L'amore pretende di parificare, ma il denaro riesce a differenziare.
L'intelligenza non ha niente a che vedere con l'intelligenza che non ha niente a che vedere con la propria stupidità.
Quando uno non ha più niente da far credere e deve raschiare il fondo del barile della sua criminalità politica e, spesso, psichica, chiama a suffragio la Chiesa e riecco che saltano fuori i più bruttarelli mostriciattoli della Storia, Dio-Patria-Famiglia, è giù olio di ricino.
Le superstizioni sono la vera religione del popolo, mica il cattolicesimo o l'islamismo!
Non contento di aver preso in mano le funzioni di Segretario generale, il compagno Stalin si è attribuito un potere immenso e non sono affatto sicuro che egli sia in ogni occasione capace di farne uso con la necessaria prudenza.
A forza di prudenza e di cautele si finisce col morire perfezionatissimi, senz'avere punto vissuto.
Quante cose spegne la prudenza.
I giovani soffrono di più per la prudenza dei vecchi che per i propri errori.
Se vuoi chiuder tranquillamente i tuoi occhi quando ti se' coricato, tienli ben bene aperti durante il giorno.
Di tutte le forme di prudenza, la prudenza nell'amore è forse la più fatale alla vera felicità.
I nemici delle vaccinazioni hanno detto che a Vienna non è scoppiato il vaiolo ma un'epidemia da vaccino. Ora anche loro sanno valutare il valore della profilassi ma la loro prudenza è un po' esagerata: si prendono il vaiolo per proteggersi dal vaccino.
Nei giorni felici, bisogna guardarsi dalla superbia e dalla smodatezza. Se una persona non è prudente quando una situazione è normale, poi non sarà in grado di recuperare. Chi si esalta nei tempi buoni vacillerà in quelli avversi.
E' necessario formare i giovani alla responsabilità, alla saggezza, al coraggio e, naturalmente alla giustizia. In particolare dovrà coltivarsi nei giovani la virtù della prudenza.
La prudenza è l'agente confidenziale dell'egoismo.