Un uomo religioso è un individuo-massa, cioè una contraddizione in termini.
L'Italia legale, dall'industria all'università, dalla cultura alla politica, era un immenso bacino geografico di ladrocinii. Si falsificava la vita in tutta omertà per meglio depredarla, asservirla, depistarla.
L'uomo dei tuoi sogni non è quello dei tuoi sogni, ma l'uomo che rimorchi in questo preciso istante.
Quando ti senti solo soltanto perché sei da solo puoi pur sempre covare una speranza, ma quando sei solo e già insieme a qualcuno?
Ogni volta che vi si presenti l'occasione di essere più tentati dalla vita che dallo scriverne, siate suicidali: il resto viene da sé.
Essere omosessuali e dipendere poi da sessi del tuo stesso sesso mi sembra una contraddizione, come essere nati in un monastero e approfittarne per correre a farsi monaci.
La religione in quanto fonte di consolazione è un ostacolo alla vera fede, e in questo senso l'ateismo è una purificazione.
I pagani non conoscono Dio, e amano solo la Terra. Gli ebrei conoscono il vero Dio, e amano solo la Terra. I cristiani conoscono il vero Dio, e non amano la Terra.
La religione è la più gigantesca utopia, cioè la più gigantesca "metafisica" apparsa nella storia.
La religione non è che un sole illusorio, che si muove attorno all'uomo finché questi non giunge a muoversi attorno a se stesso.
Fin quando ogni pazzo, ogni teologo, ogni baciapile e ogni gazzettiere potrà permettersi di intendere e di applicare la parola di Dio secondo come gli garba al momento, qualsiasi discussione su questioni religiose rimarrà sterile.
Tante volte la religione è un fatto pubblico e l'impegno della Chiesa cattolica nella vita sociale è essenziale anche da un punto di vista della società civile.
La religione è il tentativo da parte degli esseri umani di legare se stessi al senso di un mondo che li supera, proprio come fa il rilegatore di libri che da tanti fogli sparsi produce un volume. E i fogli sparsi sono i nostri giorni, le nostre vite che se ne vanno.
La maggior parte delle religioni rendono gli uomini non migliori, bensì più cauti. Quanto vale questo?
Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.
Quando una religione ha la pretesa di imporre la sua dottrina all'umanità intera, si degrada a tirannia e diventa una forma d'imperialismo.