Il mero fatto di ricordare un sogno equivale a organizzarlo.— Alejandro Jodorowsky
Il mero fatto di ricordare un sogno equivale a organizzarlo.
Partirono alla ricerca della verità. Trovarono chi li stava sognando.
La più piccola critica che proferiamo sporca la nostra perfezione, il più piccolo atto privo di misericordia inizia a distruggerci. Se non critichiamo l'altro, non lo giudichiamo, non lo sminuiamo, non lo feriamo... che liberazione immensa!
L'unico strumento che può salvarmi la vita è l'immaginazione.
A forza di ridursi, ci si trova nella condizione di dover lottare con i ragni.
Sogniamo la nostra vita, dobbiamo interpretarla e scoprire ciò che sta tentando di dirci, i messaggi che intende trasmetterci, fino a trasformarla in un sogno lucido.
Chi sogna, e chi viene sognato, non sono svegli alla stessa misura.
Solo sognare è vivere. E alle soglie dei sogni ride sempre la Speranza.
Il sogno è l'infinita ombra del Vero.
Dimmi con chi dormi e ti dirò chi sogni.
L'esperienza del sogno si presenta come un fatto estraneo, inserito fra due periodi di vita che sono perfettamente contigui e si prolungano l'uno nell'altro.
Così come non esiste il grano senza paglia, non esistono sogni che non contengano sciocchezze.
I sogni sono una delle origini più importanti della credenza dei primitivi negli spiriti.
L'anima nel sogno è isolata e quasi senza ricordo del contenuto normale del corso della vita vigile.
L'unica maniera per realizzare i propri sogni è svegliarsi.
Immagini del dì guaste e corrotte.