La cosa più insensata è di ritenere che ogni cosa debba avere un senso.
Fine ultimo di tutto, la fine.
Sogno proibito della minima: diventare massima.
Il giudizio estetico risiede nella mente dell'occhio.
La realtà è il surrogato della fantasia.
Si usano deplorare le morti premature, ma nessuno depreca quelle tardive, ben più incresciose di tutte.
La nostra insensatezza è evidente: secondo noi compriamo unicamente ciò per cui sborsiamo del denaro, e definiamo gratuito quello per cui paghiamo di persona.
Quanto è insensato l'oratore che si allontana felice per gli applausi di un pubblico ignorante!