L'unico viaggio irrinunciabile è l'esplorazione dell'io.
Io sono io. Ma se fossi un altro vorrei essere come me.
L'uso della ragione più diffuso è di non farne uso.
Il senso del diritto è innato. Il senso del dovere è imposto.
Suprema e irraggiungibile meta: solo e felice.
L'aforisma è l'arte di condensare pensieri di saggezza (e non) in maniera tale da ingenerare la convinzione che solo una mente superiore sappia penetrarli.
In molti individui appare già come una sfrontatezza che abbiano il coraggio di pronunciare la parola "io".
L'io è odioso.
L'Io non va annullato, va piuttosto educato, purificato, talora severamente disciplinato, per raggiungere quella purezza verso cui è effettivamente predisposto.
Io: un paesaggio che m'è venuto a noia.
Vorrei poter dimenticare che io son io.
Di tutte le parole di tutte le lingue che conosco, quella che ha la massima concentrazione è l'inglese "I".
Quale altro carcere è scuro come il nostro cuore! Quale carceriere così inesorabile come il nostro io!
L'io, ciò che non può mai divenire oggetto.
Il piacere di essere gregge è più antico del piacere di essere io: e finché la buona coscienza si chiama gregge, solo la cattiva coscienza dice: io.