La verità è che la verità è banale.
L'abitudine è un abito che, indossato da giovani, ci rifiutiamo di togliere vita natural durante.
Uomini e meloni hanno questo in comune, che dal di fuori non si capisce se sono buoni.
Siccome i più pensano che la politica sia una faccenda sporca credono di risolvere il problema lavandosene le mani.
È poco probabile che tutto finisca con la morte perché sarebbe troppo comodo cavarsela così a buon mercato.
Scegliere il momento della propria fine è la suprema manifestazione della libertà.
Alla lunga una verità che ferisce è meglio di una bugia di comodo.
Ci vogliono due persone per dire la verità: una che parli e un'altra che ascolti.
Di verità permanenti e sicure ce n'è una sola: e cioè che nessuna società può vivere, vivere veramente, basandosi su vecchie verità morte e rinsecchite.
Dire la verità in malafede dovrebbe essere considerato disonesto.
Cos'è la verità? In materia di religione non è altro che l'opinione che è prevalsa. In materia di scienza è l'ultima sensazione. In materia d'arte è l'ultimo atteggiamento dello spirito.
La verità e la nonviolenza si diffondono, più che per mezzo di testi scritti, attraverso il vivere la loro concreta applicazione. La vita veramente vissuta vale più dei libri.
La parola verità non significa nulla da quando la menzogna è diventata inutile.
La verità ai più non piace, come lo specchio alle persone brutte.
L'accondiscendenza partorisce amici, la verità odio.
Non è vero che l'uomo insegue la verità: è la verità che insegue l'uomo.