La letteratura teneva in gran conto la misura, intesa qui come la moderazione del proprio comportamento e l'autogoverno sugli istinti e le passioni irrazionali.
Venere era nota come la stella luminosa del mattino, Fosforos, ma anche come la stella della sera, Esperos. La stella dell'estremo oriente e quella dell'estremo occidente: l'inizio e la fine di tutte le cose del cielo.
La vera bellezza sta nel rispetto delle proporzioni, in cui i Greci vedevano la corretta raffigurazione dell'ordine della Natura.
La condanna di ogni uomo è di conoscere il suo destino solo dopo che l'ha realizzato.
Tutto l'universo, fatto di rapporti numerici, è una perfetta armonia matematica, è un ordine perfetto.
Questo è un po' troppo, come disse la signora quando se la pigliava col pasticciere che le aveva venduto un pasticcio di carne tutto pieno di grasso.
Bisogna usare ogni cosa con moderazione, perché poi la privazione non ci sia troppo dolorosa.
Ecco un modo garantito per avere più di quanto desideri: desidera di meno.
Non si può avere tutto. Voglio dire, dove lo metteresti?
Composizioni di troppa spesa, se avete senno, schivatele, per esser dannose alla borsa de' poveri infermi.
L'imboccare a lungo andare non ci insegna altro che la forma del cucchiaio.
Metà dei vizi che il mondo condanna con più veemenza portano dentro di sé il seme del bene, e richiedono un uso moderato piuttosto che la totale astinenza.
Non desiderare troppo e sarai l'uomo più ricco del mondo.
Una cosa moderatamente buona non è tanto buona quanto dovrebbe.
Chi non sa controllarsi è pericoloso per sé e per gli altri.
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