Il matrimonio riduce a metà i tuoi diritti e raddoppia i tuoi doveri.
L'odio viene dal cuore, il disprezzo dalla testa. E nessuno dei due sentimenti è spesso sotto il nostro controllo.
Lascia di quando in quando i sentieri battuti e inoltrati fra i boschi. Troverai certo qualcosa che non hai mai visto prima. Probabilmente si tratterà di una piccola cosa ma non ignorarla.
I due nemici della felicità umana sono il dolore e la noia.
Il matrimonio richiede un talento speciale, come la recitazione. La monogamia richiede genio.
Nella maggior parte dei matrimoni le persone non si uniscono. Si sottraggono l'una all'altra.
Matrimonio. Terra senza mappa per esploratori dell'ignoto.
Un uomo non sa cosa sia la felicità fino a quando si sposa. Poi è troppo tardi.
La lunghezza di un matrimonio è inversamente proporzionale ai soldi spesi per le nozze.
Il matrimonio è un'esperienza come un'altra, e può anche essere utile, formativa. Ma, per quanto mi riguarda, questo è un capitolo chiuso. Ne ho avuto abbastanza di un marito.
La scena è tutta per la moglie, che lo ha prescelto, a sua insaputa, per una recita da spalla in questa che è la sua giornata.
Nella vita coniugale, l'essenziale, è la pazienza. Non l'amore: la pazienza!
Chi non riesce a fare insegna. Chi non riesce a sposarsi organizza.
Sa qual è il vero fascino del matrimonio? È che rende l'inganno una necessità per le due parti.