Baccalà. La mummia commestibile.
Amo è la parola più pericolosa per il pesce e per l'uomo!
Chi ti dà una serpe quando chiedi un pesce, può darsi abbia solo serpi da dare. La sua, dunque, è generosità.
A volte sono stanco di pensare Mi sento come un pesce senza il mare.
Acqua? No grazie, i pesci ci fanno l'amore dentro.
Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.
Tutta la vita vegetale e animale del fiume lottava contro il veleno, che penetrava dappertutto in quantità mortali, e i pesci soccombevano senza capire perché non fosse un pesce più grosso a farli morire, o uno scimunito armato di lenza a pigliarli all'amo.
Pesce ti voglio bene e ti rispetto molto. Ma ti avrò ammazzato prima che finisca questa giornata.
Ho abbandonato la pesca il giorno in cui mi sono accorto che mentre li pescavo, i pesci non si agitavano dalla gioia.
I pesci meritano di essere catturati perché sono pigri. Due milioni di anni di evoluzione e ancora non sono usciti dall'acqua.
Bevete, ramponieri! Bevete e giurate, voi che guarnite a prora la landa mortale: morte a Moby Dick! E che il Signore ci dia a tutti la caccia, se non daremo la caccia a Moby Dick finché non sarà morto!