L'uccello vola, il pesce nuota, l'uomo un tempo correva. Ora se ne sta seduto.— Emil Zátopek
L'uccello vola, il pesce nuota, l'uomo un tempo correva. Ora se ne sta seduto.
La vittoria è grande, ma ancora di più lo è l'amicizia.
Un atleta non può correre con i soldi nelle tasche. Deve correre con la speranza nel cuore e i sogni nella testa.
Gli atleti sono come bambini: non sanno niente della vita. Sanno solo allenarsi e gareggiare. E incontrano solo altri atleti.
Non ho abbastanza talento per correre e sorridere insieme.
Che bello stagno, per fare un bagno, polposo ssììì! E se mi riesce, io cerco un pesce, polposo ssììì!
Sarò muto come un pesce... che si è operato alle corde vocheli.
Così ragionano tutti i pesci, ciò di cui essi non toccano il fondo è senza-fondo.
I miei genitori mi comprarono il primo pesciolino per insegnarmi cosa significasse amare e prendersi cura di una creatura vivente del Signore. Seicentoquaranta pesci dopo, l'unica cosa che ho imparato è che tutto quello che ami morirà.
Ehi, perché diavolo mi guardate tutti con quegli occhi da pesce?
Bevete, ramponieri! Bevete e giurate, voi che guarnite a prora la landa mortale: morte a Moby Dick! E che il Signore ci dia a tutti la caccia, se non daremo la caccia a Moby Dick finché non sarà morto!
Il mare è l'acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.
Il pesce non fa mai quello che gli dice sua mamma.
Chi tace è sciocco, perché gli animali più sciocchi sono i pesci.
Tu eri un pesce grosso nel tuo paesello, ma qui nel vero mondo non sei nessuno.