La sola virtù della coerenza è la prevedibilità, e troppi la usano semplicemente per evitare di rischiare.— Alfred Adler
La sola virtù della coerenza è la prevedibilità, e troppi la usano semplicemente per evitare di rischiare.
Spogliato delle razionalizzazioni etniche e delle pretese filosofiche, un crimine è una qualunque cosa, che chi comanda, proibisce.
La vita matematica di un matematico è breve. È raro che si producano risultati migliori dopo i 25-30 anni. Se si è prodotto poco fino a quel momento, si continuerà a produrre poco.
Speculativa o trascendente, chiamatela come volete, non esiste scienza che non sfoci nella metafisica.
La logica, l'estetica, l'amore, la solidarietà umana, la collaborazione e il linguaggio scaturiscono dalle necessità della convivenza umana. Contro di esse si rivolta automaticamente l'atteggiamento del nervoso, che tende all'isolamento e che è assetato di potenza.
È l'individuo che non si interessa agli altri quello che ha più difficoltà nella vita e che procura più danno al prossimo. E sono questi gli individui che falliscono nei loro intenti!
Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che si limitano a sfiorare la vita e quelli che la toccano, ne sentono le vibrazioni più profonde, ci affondano le mani.
Io oso ciò che è umano; chi osa di più non è uomo.
Se non rischi... in realtà metti tutto a rischio.
Un uomo può soddisfare l'oggetto della sua esistenza col porre una domanda alla quale non sa rispondere, e tentare un'impresa che non potrà compiere.
Non mi scoraggio perché ogni tentativo sbagliato scartato è un altro passo avanti.
Chi osa vince!
Essere sulla parte piú alta dell'onda piú alta che esiste nel mare è molto bello, ma quanto tempo può durare un'onda del genere? E cosa cavolo succede, quando quella bestia che stai cavalcando ti sbatte giú, come un minuscolo parassita?
Non è perché le cose sono difficili che noi non osiamo, ma è perché non osiamo che loro sono difficili.
Posso accettare la sconfitta, ma non posso accettare di rinunciare a provarci.
E venne il giorno in cui il rischio di rimanere stretti in un bocciolo era più doloroso del rischio necessario a fiorire.