Devi ascoltarla la strada, respirarla, sentirla dentro, viverla.
Questo coso si chiama "giornale". Stronzate, per il novanta per cento. Però è divertente. Per questo lo leggo, perché mi diverte. Tu non me lo lasci leggere. Quindi adesso divertimi con le tue stronzate, forza, raccontami una storia!
La morte è certa, la vita no.
Non vi è alcuna strada facile per la libertà.
Basta seguire la strada e prima o poi si fa il giro del mondo. Non può finire in nessun altro posto, no?
La vera casa dell'Uomo non è una casa, ma la Strada.
Ah Milano, Milano! Città di amanti in attesa d'amore: zoppi che si appoggiano ad altri zoppi per non cadere e che scoprono, dopo un po' di strada fatta insieme, di non avere la stessa camminata.
I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianità.
Prima di percorrere la mia strada io ero la mia strada.
L'amore non è un problema, come non lo è un veicolo: problematici sono soltanto il conducente, i viaggiatori e la strada.
La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni.
Signora Luna che mi accompagni per tutto il mondo puoi tu spiegarmi dov'è la strada che porta a me? Forse nel sole, forse nell'ombra così per esser, ombra nel sole, luce nell'ombra, sempre per me.
Sia la strada al tuo fianco, il vento sempre alle tue spalle, che il sole splenda caldo sul tuo viso, e la pioggia cada dolce nei campi attorno e, finché non ci incontreremo di nuovo, Iddio ti protegga nel palmo della sua mano.