Non è mai stato rovesciato un idolo, se non a vantaggio di un altro idolo.
L'incertezza è il peggiore dei mali, fino al momento in cui la realtà ce la fa rimpiangere.
L'amicizia di due donne comincia o finisce per essere un complotto contro una terza.
I mendicanti derubano i poveri.
Due amanti silenziosi somigliano a due arpe con lo stesso diapason e pronte a confondere le voci in una divina armonia.
Quando non si tratta che di amarsi, non c'è nessun pericolo di lasciarsi reciprocamente sedurre dallo charme e dalle qualità l'uno dell'altro; ma quando si tratta di sposarsi, sarà utile che ciascuno sappia bene se potrà sopportare i difetti dell'altro.
Farsi un idolo di legno, di pietra o di metallo o costruirlo mettendo insieme concetti astratti è tutt'uno: se si ha davanti un essere personale a cui si sacrifica, che si invoca, a cui si rendono grazie, si tratta sempre di idolatria.
Il selvaggio s'inchina davanti a idoli di legno e di pietra; l'uomo civile di fronte a idoli di carne e sangue.
Denigrare coloro che amiamo equivale sempre a staccarcene un poco: non bisogna toccare gli idoli, se non si vuole che la doratura ci resti sulle mani.
Gli uomini, non appena hanno atterrato un idolo, corrono a rizzarne un altro.
Nella sua inconsistenza e nella sua banalità, l'individuo che non possiede capacità straordinarie cerca di scaldarsi alla luce riflessa dei suoi idoli.