Questo deprecabile razzismo da stadio sta rovinando l'immagine di milioni di razzisti per bene.— Altan
Questo deprecabile razzismo da stadio sta rovinando l'immagine di milioni di razzisti per bene.
La guerra è la pace con altri mezzi.
- Lei è dalla parte del torto. - Ingenuo. È il torto che è dalla mia parte.
Questi giovani d'oggi non credono a niente: noi, alla loro età, eravamo pieni di delusioni.
Alla fine la storia darà ragione a qualcuno e poi non dormirà per il rimorso.
La tristezza è che quando finisce un'epoca ne comincia subito un'altra.
Il razzismo. È la paura del diverso, la persecuzione dell'estraneo: che sia l'ebreo internato nei campi di concentramento, l'uomo di colore ghettizzato dall'apartheid, o il vu cumprà all'angolo della strada.
Senza una chiara, definitiva, onnipresente coscienza di razza, non si tengono gli imperi.
Tutto è razza e non c'è altra verità.
Fin dagli inizi l'auto-proclamazione della comunità dei liberi avverte a bisogno di far ricorso a miti genealogici che diano un fondamento a questo gesto di distinzione.
C'è un solo sacrosanto diritto dell'uomo, che è nello stesso tempo un sacrosanto dovere, quello di provvedere perché il sangue resti puro, affinché la conservazione della migliore umanità renda possibile un più nobile sviluppo dell'umanità stessa.
Il razzismo finirà quando si potrà dare dello stronzo a un negro.
Un uomo dovrebbe, qualunque cosa accada, tenere per la propria casta, razza e discendenza. I bianchi vadano con i bianchi, i negri con i negri.
Il pregiudizio razziale troverà sempre un fertile terreno in quella piccola e debole cosa che è il cervello umano.
È facile cantare in tempi felici. Ma è duro farlo di fronte agli insulti, alle paure, alla minaccia della violenza, in mezzo all'odio o al silenzio dell'inazione: gli inni dei diritti civili aiutarono la causa di un popolo.
La purezza della razza non esiste. L'Europa è un continente di razze miste.