La tristezza è che quando finisce un'epoca ne comincia subito un'altra.— Altan
La tristezza è che quando finisce un'epoca ne comincia subito un'altra.
Sono ottimista. Il bicchiere lo vedo mezzo pieno. Di merda.
Sono ottimista: un giorno la terra servirà a concimare un pianeta lontano.
Non sarà che tutti muoiono perché è gratis?
Questi giovani d'oggi non credono a niente: noi, alla loro età, eravamo pieni di delusioni.
Per ora non mi hanno arrestato neanche un conoscente: morirò onesto, ma sconosciuto.
Come tutti i vizi mettono radici profonde, se non sono estirpati sul nascere, così i sentimenti di tristezza e di infelicità, che dilaniano se stessi, finiscono per nutrirsi del loro amaro, e il dolore si fa una perversa voluttà di soffrire.
E adesso aspetterò domani per avere nostalgia signora libertà signorina fantasia così preziosa come il vino così gratis come la tristezza con la tua nuvola di dubbi e di bellezza.
Era così triste che sorrideva con un labbro solo.
Quando vide la mia tristezza lei voleva andare, ma era già scritto che quella notte avrei perso il suo amore.
La tristezza del discendere è il prezzo pattuito della gioia del salire.
La tristezza è nemica del bene.
Triste l'uomo in cui più nulla rimanga del fanciullo.
Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.
Beati quelli che sono nella tristezza: Dio li consolerà.
La tua tristezza ---se non la respingi--- ben potrebbe essere l'involucro della tua superbia. ---Ti credevi forse perfetto e impeccabile?