Io razzista? Sarà lei che è negro.— Beppe Viola
Io razzista? Sarà lei che è negro.
È facile cantare in tempi felici. Ma è duro farlo di fronte agli insulti, alle paure, alla minaccia della violenza, in mezzo all'odio o al silenzio dell'inazione: gli inni dei diritti civili aiutarono la causa di un popolo.
Il razzismo é una strana malattia che colpisce i bianchi ma fa fuori i neri.
C'è un solo sacrosanto diritto dell'uomo, che è nello stesso tempo un sacrosanto dovere, quello di provvedere perché il sangue resti puro, affinché la conservazione della migliore umanità renda possibile un più nobile sviluppo dell'umanità stessa.
Finché il colore della pelle di un uomo sarà più importante di quello dei suoi occhi sarà sempre guerra.
Il razzismo è l'espressione del cervello umano ridotta ai minimi termini.
Lo scopo supremo dello Stato nazionale è quello di conservare quei primordiali elementi di razza che, quali donatori di civiltà, creano la bellezza e la dignità d'un'umanità superiore.
La così detta razza bianca è in realtà rosa - grigio.
Senza una chiara, definitiva, onnipresente coscienza di razza, non si tengono gli imperi.
A: Mamma, cos'è il razzismo? B: Mangia, o chiamo l'uomo nero.
Gran brutta malattia il razzismo. Più che altro strana: colpisce i bianchi, ma fa fuori i neri.