Il congiuntivo è l'indicativo dello scettico.— Anacleto Verrecchia
Il congiuntivo è l'indicativo dello scettico.
L'ottimismo è la cataratta dello spirito.
È pura cecità considerare l'uomo qualche cosa di completamente avulso dal resto del regno animale. L'antropocentrismo lasciamolo alle sacrestie.
Tutti vogliono cambiare la società e nessuno si accorge di non essere neppure in grado di cambiare se stesso.
La nostra vita è una corsa a ostacoli e il traguardo è la tomba.
Ci vuol tempo per strappare alla fede ed educare nello scetticismo; tempo, e non poco sforzo e lavoro. Soltanto lo scettico della terza generazione è veramente sicuro: suo nonno deve aver accettato il denaro del Demonio quand'era ancora celibe.
Un ragionevole scetticismo non è affatto un tratto deprecabile in una persona intelligente.
Se sei troppo scettico puoi sbagliare con la stessa facilità con cui sbaglieresti essendo troppo fiducioso.
Ci vuol tempo per strappare alla fede e per educare allo scetticismo; tempo, e non poco sforzo e dolore. Soltanto lo scettico della terza generazione è veramente sicuro: suo nonno deve aver accettato il denaro del Diavolo quando era ancora celibe.
Se un uomo ha una fede robusta può indulgere al lusso dello scetticismo.
Lo scettico non crede neppure nell'aldiqua.
Un saggio scetticismo è il primo attributo di un buon critico.
Nella storia e nella filosofia lo scetticismo è una virtù.
Lo scetticismo è un suicidio lento.